“Chi avrebbe scommesso alla nascita del governo Renzi sulla mole e la qualità dei provvedimenti assunti fino ad oggi?”.
Così il senatore del Pd Andrea Marcucci ha cominciato il suo intervento in aula contro la mozione di sfiducia al governo Renzi presentata dalle opposizioni.
“Siete gli stessi che avete portato lo spread a 575 punti-ha attaccato il parlamentare rivolgendosi ai banchi di Forza Italia e Lega- che ci sono costati 22 miliardi di tasse, quelli che hanno firmato gli accordi europei che poi avete contestato, quelli ancora delle quote latte e dei 4 miliardi e mezzo di multe”.
Marcucci si è poi soffermato sul crac delle 4 banche. “La linea è quella di Renzi e del ministro Boschi, chi ha sbagliato pagherà, dopo venti anni di leggi ad personam, questo è un principio rivoluzionario”. “Non è questo il momento per sfiduciare un governo che lavora e produce risultati- ha concluso Marcucci- ci vediamo ad ottobre, quando difenderete il passato al referendum costituzionale, il bicameralismo, il Cnel, la navetta e l’attuale numero di seggi parlamentari. Ad ottobre però saranno gli italiani a rispondervi”.
