La Sen. La Marca (PD), insieme ai colleghi della Commissione Esteri del Senato Alfieri e Delrio, ha presentato un’interrogazione urgente al Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, sui recenti fatti riguardanti il possibile trasferimento forzato di migranti, tra cui circa 800 cittadini europei e molti italiani, presso la base militare di Guantánamo Bay, negli Stati Uniti.
Secondo quanto riportato da una recente inchiesta del The Washington Post, l’Amministrazione americana avrebbe avviato un piano straordinario di detenzione presso la discussa struttura, includendo migranti irregolari fermati anche per semplici violazioni amministrative, come l’overstaying di visti.
«Se confermate, queste notizie rappresenterebbero un fatto di gravità assoluta – dichiara la Senatrice –. Guantánamo è un luogo simbolo delle violazioni dei diritti umani, dove la detenzione extragiudiziale ha già lasciato ferite profonde nella coscienza internazionale. È inaccettabile anche solo ipotizzare che cittadini italiani possano essere trasferiti in una struttura del genere, senza garanzie giuridiche e senza trasparenza.»
Nell’interrogazione, i Senatori chiedono al Governo se siano state attivate le rappresentanze diplomatiche italiane per verificare l’identità e la nazionalità dei migranti coinvolti, e quali azioni si intendano intraprendere per garantire la tutela dei cittadini italiani ed europei, anche in sede multilaterale, presso Unione europea, Nazioni Unite e Consiglio d’Europa.
«Abbiamo il dovere di pretendere chiarezza e tutele immediate. Non possiamo accettare che, in nome della sicurezza, si calpestino i principi dello Stato di diritto e i diritti fondamentali della persona ed esigiamo risposte» – conclude La Marca.