‘Questa mattina l’Aula del Senato ha approvato un emendamento alla delega sulla Pubblica Amministrazione che tutela le Prefetture delle aree confinarie, ingresso dei flussi migratori. Sono dunque stabiliti criteri di univocità nella indicazione delle aree confinarie che necessitano del mantenimento delle strutture prefettizie per non rischiare un’eccessiva e troppo ampia generalizzazione. E’ un risultato molto importante per le Prefetture delle aree confinarie del Paese, con particolare riguardo del nord-est’. Lo afferma la senatrice del Pd Laura Fasiolo. 
‘Ne beneficeranno sicuramente il Friuli Venezia Giulia e in particolare le aree di maggior flusso migratorio, come quella triestina, Udinese e il Goriziano, zone fortemente interessate dalla cosiddetta rotta balcanica percorsa quotidianamente da richiedenti asilo, in prevalenza Afghani, Pakistani, ma anche da Siriani e di altre nazionalità. Per contrastare i flussi irregolari e affrontare le situazioni di emergenza – spiega la senatrice del Pd – sarà dunque necessario avvalersi delle strutture di polizia presenti nelle aree di primo ingresso e della rete diffusa di accoglienza nell’ottica della creazione di un sistema di asilo europeo. L’impiego in particolare delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, il coordinamento e il raccordo di tutti gli Uffici periferici dello Stato per la gestione dell’emergenza, la tutela della integrità della vita e del territorio – conclude Fasiolo – sono alcune delle competenze complesse del Prefetto che, senza l’approvazione di questo emendamento, rischiavano di non essere più elementi di certezza per i cittadini delle aree confinarie e, conseguentemente, per tutti i cittadini del nostro Paese’

Ne Parlano