‘Nella replica al Senato sulla legge elettorale il ministro Maria Elena Boschi ha detto che i collegi dell’Italicum 2 sono molto piccoli e il 60 per cento sarebbe eletto con le preferenze. La realtà dei numeri è purtroppo ben diversa’. Lo scrivono in una nota i senatori del Pd Federico Fornaro e Carlo Pegorer.
‘I cento collegi, infatti, avrebbero una popolazione media di circa 600mila abitanti, mentre quelli del Mattarellum erano, quelli sì, di ridotta dimensione, perché avevano circa 125mila abitanti: quattro volte più piccoli rispetto all’Italicum 2. L’Italicum 2, inoltre – continuano i senatori democratici – non predetermina il numero di nominati e, con gli attuali rapporti di forza, soltanto la lista di maggioranza eleggerebbe 240 deputati con le preferenze mentre nella minoranza la quasi totalità dei parlamentari sarebbero nominati, anche considerando l’uso strumentale e distorsivo della volontà dell’elettore rappresentato dalle dieci pluricandidature. I capolista bloccati determinerebbero, nei fatti, una Camera per oltre la metà composta da deputati nominati dai partiti: questo è francamente inaccettabile’.
‘I cento collegi, infatti, avrebbero una popolazione media di circa 600mila abitanti, mentre quelli del Mattarellum erano, quelli sì, di ridotta dimensione, perché avevano circa 125mila abitanti: quattro volte più piccoli rispetto all’Italicum 2. L’Italicum 2, inoltre – continuano i senatori democratici – non predetermina il numero di nominati e, con gli attuali rapporti di forza, soltanto la lista di maggioranza eleggerebbe 240 deputati con le preferenze mentre nella minoranza la quasi totalità dei parlamentari sarebbero nominati, anche considerando l’uso strumentale e distorsivo della volontà dell’elettore rappresentato dalle dieci pluricandidature. I capolista bloccati determinerebbero, nei fatti, una Camera per oltre la metà composta da deputati nominati dai partiti: questo è francamente inaccettabile’.