‘La decisione del Presidente del Senato Grasso di riaprire i termini per la presentazione degli emendamenti e dei subemendamenti alla legge elettorale sana il ‘vulnus’ che si era manifestato ieri notte. I senatori hanno tutti, maggioranza e opposizione, il diritto-dovere di entrare nel merito di una materia complessa e assai delicata sotto il profilo della costituzione materiale della nostra democrazia, qual é, appunto, l’Italicum. Certo non aiuta un sereno e costruttivo confronto parlamentare la presentazione di 40 mila emendamenti,che nei fatti rendono impossibile l’esercizio delle prerogative del Parlamento. Ma non aiutano neppure i tentativi in atto di trasportare meccanicamente nel confronto istituzionale il patto del Nazzareno sull’Italicum 2.0, pur legittimo sul piano politico, rifiutando a priori il contributo e i miglioramenti che possono arrivare dal dibattito in Aula’. Lo scrivono in una nota i senatori PD Maria Cecilia Guerra e Federico Fornaro.