‘L’Istituzione della nuova Commissione Parlamentare Antimafia è un momento molto importante della vita democratica e civile del nostro Paese’. Lo ha dichiarato il senatore del Pd Miguel Gotor, relatore a palazzo Madama del provvedimento che istituisce la nuova commissione Antimafia.
‘Nel corso della storia repubblicana – prosegue Gotor – la commissione Antimafia si è evoluta adeguandosi alle necessità storiche del nostro Paese e alle trasformazioni della mafia. Oggi quindi si deve aggiornare – proprio per essere più incisiva e più efficace nella lotta ai fenomeni mafiosi, italiani e stranieri – sia nei richiami normativi che nella definizione del campo di indagine. Per questo motivo utilizza per la prima volta l’espressione ‘mafie’ al plurale, includendo anche quelle straniere. Mi auguro – ha affermato ancora il parlamentare democratico – che la commissione riesca sin da subito a migliorare la propria operatività su un articolato insieme di temi come l’infiltrazione mafiosa negli organi amministrativi e politici, il riciclaggio e l’autoriciclaggio, la normativa relativa alla confisca dei beni e al loro uso sociale e produttivo e infine la verifica dell’adeguatezza delle strutture preposte alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni criminali. Auspico che ciò avvenga in stretta collaborazione con le associazioni impegnate nel contrasto alle mafie, così da rendere la lotta alle criminalità organizzate una battaglia di civismo che unisce i cittadini e le istituzioni in coerenza – ha concluso Gotor – con lo spirito e l’impegno della Commissione che andiamo a istituire’
‘Nel corso della storia repubblicana – prosegue Gotor – la commissione Antimafia si è evoluta adeguandosi alle necessità storiche del nostro Paese e alle trasformazioni della mafia. Oggi quindi si deve aggiornare – proprio per essere più incisiva e più efficace nella lotta ai fenomeni mafiosi, italiani e stranieri – sia nei richiami normativi che nella definizione del campo di indagine. Per questo motivo utilizza per la prima volta l’espressione ‘mafie’ al plurale, includendo anche quelle straniere. Mi auguro – ha affermato ancora il parlamentare democratico – che la commissione riesca sin da subito a migliorare la propria operatività su un articolato insieme di temi come l’infiltrazione mafiosa negli organi amministrativi e politici, il riciclaggio e l’autoriciclaggio, la normativa relativa alla confisca dei beni e al loro uso sociale e produttivo e infine la verifica dell’adeguatezza delle strutture preposte alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni criminali. Auspico che ciò avvenga in stretta collaborazione con le associazioni impegnate nel contrasto alle mafie, così da rendere la lotta alle criminalità organizzate una battaglia di civismo che unisce i cittadini e le istituzioni in coerenza – ha concluso Gotor – con lo spirito e l’impegno della Commissione che andiamo a istituire’