“Ha pienamente ragione la ministra Boschi! Il
vigente titolo V ha prodotto gravi disuguaglianze tra regione e
regione che pagano soprattutto le persone che si ammalano di
gravi patologie, come gli ammalati di cancro. Questo perche’ nel
nostro Paese ci sono 20 Sistemi sanitari diversi e non tutti allo
stesso livello di efficienza, basta considerare che sono ben sette
le Regioni che non riescono a garantire neanche la piena
attuazione dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza). E’ una
realta’ che Di Battista dovrebbe conoscere prima di stravolgere
ignobilmente il significato di chi a queste ingiustizie vuole
mettere la parola fine”. Lo afferma la senatrice del Partito
Democratico Donella Mattesini, della commissione Sanita’,
rispondendo agli attacchi di Di Battista alla Boschi sulla
Sanita’.
“Infatti – sostiene Mattesini – con la nuova Riforma si riassegna
allo Stato la definizione di un quadro normativo piu’ stringente
finalizzato a superare le disuguaglianze tra regione e regione e a
garantire il diritto alla salute per tutti indipendentemente dal
luogo di residenza. Cio’ consentira’ di mettere tutti al riparo da
quel tristissimo fenomeno della migrazione sanitaria che ogni
giorno costringe tanti nostri cittadini a fare le valigie e
spostarsi per centinaia di chilometri solo per avere le cure
adeguate. Caro Di Battista non si specula sul dolore delle
persone, la nostra responsabilita’ come legislatori e’ quella di
garantire, anche con scelte importanti come quella della Riforma
costituzionale, che mi auguro il Referendum confermi con un Si’,
il diritto alla salute e alle cure adeguate per tutti”, conclude
Mattesini.
