“Di Maio sembra sempre cadere dal pero, attacca ma fallisce ancora una volta il suo tentativo. Se non ha ancora capito cosa sta succedendo nella capitale d’Italia è necessario ricordarglielo con una breve nota: Raineri si dimette da capo di gabinetto, Minenna si dimette da assessore al bilancio, De Dominicis viene indagato, Fermante rimette l’incarico, Muraro riceve avviso di garanzia e si dimette, Marra viene arrestato, Romeo e Frongia perdono l’incarico, Berdini è in bilico per le accuse sulla vita privata della Raggi”. “Grillo e Di Maio difendono ciò che è indifendibile. Il sindaco non riesce ad amministrare la città, la credibilità del M5s è compromessa, tra inadeguatezza e ostinazione a perpetrare gli errori. I giornalisti non c’entrano nulla, fanno il loro lavoro, così come hanno fatto anche nei confronti del Pd senza che nessuno abbia mai pensato di stilare liste di proscrizione. La tanto ostentata onestà fa acqua da tutte le parti. Il M5s ha fallito. Ne prendano atto e se ne facciano una ragione”. Lo dichiara, in una nota, il senatore del Pd Francesco Scalia.
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