‘Il 2014 rappresenta l’anno della svolta verso la crescita e la competitivita’ del settore agricolo. Nel corso di quest’anno abbiamo puntato su diversi fattori che possono rilanciare l’agroalimentare italiano. Tra questi, la riduzione e la semplificazione degli adempimenti amministrativi senza rinunciare all’affidabilita’ dei controlli per liberare tempo e risorse, l’efficientamento degli enti che forniscono servizi di supporto al sistema agricolo, il piano per il ricambio generazionale per l’accesso alla terre, sia pubblica che privata, finanziamenti a tasso zero per investimenti, sgravi per chi assume giovani, il sostegno alle reti d’impresa e all’internazionalizzazione e infine la costituzione della Banca delle terre agricole e delle società di affiancamento’. Lo afferma nell’Aula del Senato la senatrice del Pd Maria Teresa Bertuzzi.
‘Anche con questa legge di Stabilità continua il nostro impegno per l’Agricoltura. Si dà infatti il via a un piano straordinario per la promozione del Made in Italy, sostegno alle filiere e al rafforzamento dei distretti agroalimentari, dell’imprenditoria giovanile e del ricambio generazionale, come pure gli interventi specifici di contenimento della spesa (quali l’incorporazione dell’Istituto nazionale, Inea, nel Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura, Cra). Le proposte emendative approvate – continua Bertuzzi – hanno consentito di estendere gli sgravi previsti per le assunzioni a tempo indeterminato anche al settore agricolo e si sono recuperati i fondi per gli ammortizzatori sociali per il settore della pesca, intervento a favore dell’occupazione in coerenza con le scelte di fondo della maggioranza sul sostegno alla crescita e all’occupazione. Il percorso è ancora lungo – conclude la senatrice del Pd – ma se la politica è coerente, il cambiamento è possibile’.

Ne Parlano