Garantire un reddito minimo ai pastori sardi, commissariare il consorzio del pecorino romano, promuovere la tutela del marchio del latte ovino prodotto in Sardegna e dei suoi derivati. Lo chiede il gruppo Pd del Senato al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, con un’interrogazione presentata da Dario Stefàno, vicepresidente del gruppo dem, dal presidente Andrea Marcucci, da Giuseppe Cucca, eletto in Sardegna, da Mino Taricco capogruppo dem in Commissione Agricoltura e sottoscritta da tutti i senatori Pd.
“Impegnati da settimane in una battaglia durissima per vedersi garantito il prezzo equo e remunerativo del latte ovino – spiegano i senatori dem nell’interrogazione – i pastori sardi individuano la controparte nei comportamenti monopolistici delle imprese di trasformazione. Per risolvere questa situazione il governo deve istituire con urgenza un tavolo per sostenere il settore ovino-caprino. Ci chiediamo infine per quale motivo la funzione del ministro dell’agricoltura Centinaio sia, di fatto, fagocitata dalle iniziative del ministro dell’Interno. Oltre alla solidarietà, la lotta pluriennale degli allevatori merita un impegno serio. Serve un reddito minimo, formazione continua, diversificazione, interventi di promozione dei marchi su tutta la filiera. Stiamo parlando di più di 15 mila imprese con 100 occupati, con il 45% dei produttori in Sardegna”.


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