‘Soddisfazione e apprezzamento per l’operazione della Guardia di finanza di Pesaro, che ha portato al sequestro di oltre 1.500 tonnellate di granaglie in diverse Regioni d’Italia’ è stata espressa dalla senatrice del Pd Leana Pignedoli, che sottolinea come ‘il settore dell’agricoltura biologica, nel corso degli ultimi anni, ha dato segnali di grande vitalità economica, grazie soprattutto al crescente interesse dimostrato dai consumatori per i prodotti ottenuti con coltivazioni naturali e senza l’ausilio di sostanze di natura chimica; tuttavia, a fronte di tali importanti risultati, è sempre alto il rischio di contraffazioni nel settore agroalimentare che rischiano di offuscare l’immagine e la credibilità di tutto il settore’. La parlamentare democratica già firmataria di ddl finalizzati a prevenire e correggere situazioni di abuso del mercato nel settore dell’agricoltura biologica ha ribadito ‘la necessità di adottare misure integrative alla normativa vigente, proprio alla luce della evoluzione del settore, con un controllo più accurato delle diverse fasi di produzione, trasformazione, conservazione e commercializzazione dei prodotti biologici, nonché incentivando le attività di ricerca, sperimentazione e divulgazione delle relative tecniche produttive’. Pignedoli aggiunge che occorre mantenere alta l’attenzione sul settore, sottolineando che ‘l’azione fondamentale degli inquirenti e delle forze dell’ordine deve essere accompagnata da azioni integrate, normative adeguate volte a contrastare ogni forma di contraffazione nel settore biologico.’

Ne Parlano