“Dimissioni ampiamente attese e preventivate. Chi, come me, non ha mai fatto sconti a Carlo Verdelli, trova però ingeneroso, opportunista e persino ingenuo, pensare che ci si scarichi da ogni responsabilità addossandole a lui. Per me non esiste il Piano Verdelli: nella precedente stagione, il piano editoriale si chiamava “piano Gubitosi” e non con il nome dei consulenti”. Lo dichiara in una nota il senatore Salvatore Margiotta, membro della Commissione di Vigilanza sulla Rai, commentando la bocciatura del piano editoriale proposto. “Se dopo un anno e mezzo, cioè metà mandato del Dg Campo Dell’Orto, si conclude così la stagione Verdelli, non é certo soltanto lui a dovere pagare conto di un fallimento annunciato”, conclude Margiotta.