“Registro con favore le parole del
ministro degli Esteri Di Maio, che ha descritto le azioni
intraprese dall’Italia, sia a livello politico nei confronti
dell’Unione europea, sia a livello sanitario, per sostenere la
Tunisia in questo momento delicato. Siamo molto preoccupati per
questo paese amico dell’Italia, a pochi chilometri da Pantelleria
e a un centinaio di chilometri dalle coste siciliane. E’
necessario continuare a lavorare per stabilizzare questa
democrazia nata dalla rivoluzione dei Gelsomini, una delle poche
che funziona in Nord Africa. Non possiamo rischiare che la
situazione evolva negativamente, come è già accaduto purtroppo in
altre occasioni, verso il mancato rispetto dei diritti umani e
delle libertà costituzionali”. Lo dice il senatore Alessandro
Alfieri, capogruppo del Pd nella Commissione Esteri, che oggi ha
partecipato al question time nell’Aula del Senato. “La Tunisia – spiega ancora Alfieri – è in piena crisi economica
e pandemica. La decisione del presidente Saied di sospendere il
Parlamento e destituire il Premier è arrivata come un fulmine a
ciel sereno. L’Italia sta interessando l’Ue e si sta preoccupando
di inviare farmaci e vaccini. Dobbiamo operare per stabilizzare
la situazione e garantire la democrazia in Tunisia, anche
nell’interesse dell’Italia alla pace e alla sicurezza nel bacino
del Mediterraneo”.