“Rivendichiamo la possibilità di
dire la nostra, con senso della misura e pazienza. Non può
essere percepito come logoramento della segreteria o lesa
maestà. Il Pd è plurale o non è. Questa è la nostra casa. Non
regaliamo la nostra storia, ci siamo stati e ci saremo. Voglio
provare che quest’area politico-culturale serve a tenere insieme
anche chi è spaesato”. Lo ha dichiarato il senatore del Pd
Alessandro Alfieri alla kermesse “Energia popolare” a Cesena.
“Gli applausi di ieri a Uggetti non erano,
come ha scritto un giornale, applausi a Craxi ma a una
persona che ha subìto per 7 anni quello che ha subìto”. Lo ha
detto il senatore del Pd Alessandro Alfieri, intervenendo alla
kermesse di Energia popolare, l’area politico-culturale del
presidente Pd Stefano Bonaccini in corso alla fiera di Cesena,
riferendosi all’intervento di ieri, molto applaudito, dell’ex
sindaco di Lodi Simone Uggetti, assolto dopo 7 anni dalla
Cassazione per il reato di turbativa d’asta.
Uggetti, tra gli applausi, aveva notato una “subalternità
culturale sulla giustizia nei confronti della destra che proprio
non mi va giù”.