“Cinque minuti dopo aver detto in quest’aula che l’Italia si metteva nel solco dell’Ue, il ministro Moavero è stato smentito da Lega e M5s. Se Salvini ha qualcosa da dire, venga in Senato e non parli su Twitter o Facebook”. Lo ha detto nell’Aula del Senato Alessandro Alfieri, capogruppo del Pd nella Commissione Esteri.
“Dalla settimana scorsa – ha proseguito Alfieri – sono cambiate molte cose: la comunità italo-venezuelana è intervenuta sulle istituzioni italiane parlando della sua situazione e ha detto da che parte sta, i principali paesi europei, Francia, Spagna, Germania, Regno Unito hanno riconosciuto il presidente dell’assemblea parlamentare Guaidò come colui che, nel rispetto della Costituzione venezuelana, deve portare il paese a nuove elezioni presidenziali. Non si può scherzare con le ambiguità, perché di elezioni ha parlato anche Maduro. Il governo italiano ha rotto la solidarietà europea. Un cambio così radicale della politica estera europea non si fa sui social, ma in Parlamento, con un voto. Ci auguriamo che questo possa avvenire presto. Noi sappiamo da che parte stare – ha concluso Alfieri – dalla parte della democrazia”.