‘A pochi giorni dalla commemorazione del rastrellamento del ghetto di Roma, avvenuto il 16 ottobre 1943, accolgo con soddisfazione l’attesa notizia dell’approvazione alla Camera del Ddl Negazionismo. Sanzionare chi nega o minimizza crimini contro l’umanità o genocidi è un atto di concreto contrasto ad una delle forme più sottili di diffamazione razziale, xenofoba, antisemita e di incitazione all’odio. Il negazionismo è un inaccettabile abuso di diritto, che non può essere protetto dal diritto alla libertà d’espressione o di ricerca, come riconosciuto anche dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo’. Lo afferma la senatrice del Pd Silvana Amati, prima firmataria del Ddl approvato oggi alla Camera.
‘Il Senato riceverà ora il testo emendato, come approvato dalla Camera. Emendamenti che non incidono sulla sostanza, introdotti per armonizzare il provvedimento ad altre modifiche normative intercorse negli ultimi mesi. Il provvedimento è già stato approfondito a lungo ed è ormai sostenuto da un largo consenso, per questo – conclude Amati – auspico che il Senato giunga tempestivamente e finalmente all’approvazione definitiva’.
‘Il Senato riceverà ora il testo emendato, come approvato dalla Camera. Emendamenti che non incidono sulla sostanza, introdotti per armonizzare il provvedimento ad altre modifiche normative intercorse negli ultimi mesi. Il provvedimento è già stato approfondito a lungo ed è ormai sostenuto da un largo consenso, per questo – conclude Amati – auspico che il Senato giunga tempestivamente e finalmente all’approvazione definitiva’.