Metà Imu = niente Iva

Rinviare di un anno l’aumento dell’IVA si può: basta rimodulare l’IMU. Metà Imu = niente IVA. Questa la proposta dei Senatori PD. La soluzione al problema dell’Iva non sembra impossibile: si può considerare un rinvio di tre o sei mesi del suo aumento per rivederlo in un quadro d’insieme con l’Imu affinché la rimodulazione di quest’ultima fornisca anche le risorse necessarie per finanziare il gettito previsto derivante dall’Iva. Il risultato può essere appunto che con metà Imu non vi sarà alcun aumento dell’Iva.
Riguardo l’Imu sarebbe necessario che il governo prevedesse una riduzione per le prime case di minor pregio e per l’edilizia industriale per evitare che questa misura si traduca in un danno altissimo per famiglie e imprese. In particolare, guardando al divario tra i valori del catasto e gli effettivi valori di mercato degli immobili è evidente che c’è una marcata iniquità da correggere. Di governo in governo si rinvia una indispensabile riforma del catasto, è giunto il momento di affrontare con decisione questo nodo.