“Che (Guevara) Di Battista dichiara dal viaggio pagato con i soldi della Rizzoli di Berlusconi che il Pd è morto. Ma se noi siamo morti, il M5S non sta tanto bene. Da movimento di difesa dei più deboli e gli oppressi si è trasformato in un partito di destra capace solo di spartirsi le poltrone, utilizzando il manuale Cencelli. Dai beni comuni alla flat tax il salto è breve. Dalla cooperazione ai migranti lasciati andare alla deriva è solo un passo. Ma Che Di Battista tiene famiglia e quindi chi se frega. I soldi sono soldi (pure se arrivano dalla famiglia Berlusconi). Che Di Battista dall’estero non si è accorto che la Lega se li sta mangiando. Che del reddito di cittadinanza non c’è e non ci sarà traccia e che anche lui è destinato all’oblio. Per fortuna suo un oblio dorato visti i pacchi di soldi che riceve per scrivere dei poveri oppressi (basta che non siano italiani). Come dice Che Di Battista, a riveder le stelle. Le tue sono quelle di un privilegiato che per una stagione ha giocato a fare il rivoluzionario”. Lo scrive su Facebook la senatrice del Pd Simona Maplezzi, vicepresidente del Gruppo Pd.


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