“Le immagini del matrimonio in stile “boss” del neomelodico nel cuore di Napoli sono destinate a fare il giro del mondo”. Lo afferma in una nota la senatrice Pd Valeria Valente, presidente della commissione sul femminicidio a Palazzo Madama.
“Non c’è solo da capire come sia stato possibile che questo assurdo ‘evento mondano’ si sia potuto svolgere tra il Maschio Angioino e Piazza del Plebiscito senza, a detta degli amministratori, alcuna autorizzazione e senza neppure un banale controllo da parte dei Vigili Urbani – continua Valente – va compreso il racconto falso e dannoso che De Magistris ha fatto in questi anni della città che ha amministrato: i dati dimostrano, infatti, che il grado di legalità nell’azione del Comune di Napoli non ha conosciuto, dal 2011, una svolta e che, al contrario, la pervasività e la pericolosità della camorra e della cultura camorristica è stata tutt’altro che sradicata. Anzi, a chiunque facesse notare al Sindaco che a Napoli la camorra è tutt’altro che sradicata è stata riservata la gogna dello ‘sputtanapoli’ “.
“Quindi – conclude Valente – la domanda che mi sento di porre ai napoletani è semplicemente questa: è degno di fare il Sindaco di Napoli chi si limita a sussurrare un ‘non c’ero, non ho visto’ di fronte allo spettacolo offerto ieri a Piazza del Plebiscito?”.


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