-“Nella riforma della giustizia civile, è stata accolta la nostra proposta di legge che impedisce la pignorabilità degli animali domestici”.
Lo rendono noto i parlamentari del Pd Michele Anzaldi ed Andrea Marcucci che avevano presentato nel febbraio dello scorso anno un ddl per aggiungere all’articolo 514 del codice civile un specifico riferimento per non consentire che tra i beni all’asta per pagare i creditori finissero anche cani e gatti.
“Una norma di civiltà-aggiungono i due esponenti dem- che il governo ha previsto nel testo della riforma”.


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