“Dal Procuratore Gratteri un’analisi dura, che ancora una volta traccia la pericolosità e la capacità delle mafie di inserirsi nel tessuto economico di Roma”. Così Bruno Astorre (Pd) in Senato in merito alle parole del procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, ospite stamattina della trasmissione ‘Non stop news’ su RTL.
“In questi anni, in particolare, la lotta alle organizzazioni di stampo mafioso nella Capitale è stata portata avanti senza tregua, con un lavoro straordinario dalla Procura di Roma guidata dal dottor Giuseppe Pignatone e dalla Dda. A loro, alla loro professionalità, a nuovi metodi investigativi che avevano avuto successo in altre realtà del Paese e alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine, dobbiamo essere grati – ha aggiunto il senatore dem – se oggi Roma, così come il litorale e altre aree del Lazio sono meno fragili verso le infiltrazioni mafiose. Come detto dal dottor Pignatone in più occasioni, molto c’è ancora da fare, iniziamo a non negare il fenomeno e la sua pericolosità. Ritengo che, oggi più che mai, grazie al lavoro della magistratura e anche per merito anche delle associazioni antimafia, di alcune coraggiose inchieste giornalistiche, e – conclude Astorre – dell’attenzione delle istituzioni, il fenomeno è emerso finalmente con grande evidenza nelle coscienze di tutti noi”.