“La Federcalcio e l’Associazione italiana arbitri intervengano a tutela dell’Asd Aurora Terno, dei giocatori e dei suoi tifosi: dopo aver subito insulti razzisti, la penalizzazione del giudice sportivo suona come una beffa, e non fa affatto bene al calcio, che dai campionati maggiori fino alle competizioni dilettantistiche dovrebbe essere veicolo di sano
agonismo”. Lo scrive su facebook il segretario del Pd Lazio, senatore Bruno Astorre, in merito alla vicenda riportata dal Giornale di Lecco secondo cui l’arbitro non avrebbe annotato, tra le cause del ritiro dal match dell’Aurora Terno, squadra bergamasca di terza categoria impegnata nella partita contro il Pontida, gli insulti razzisti che si sarebbero levati dalla panchina del Pontida contro Abdoul Dabre, giocatore dell’Aurora originario del Burkina Faso, decretandone perciò la sconfitta a tavolino, un punto di penalizzazione in classifica e il pagamento di un’mmenda di 50 euro.
“Ancora una volta, dopo i cori razzisti contro Kalidou Koulibaly, ad uscirne sconfitti sono l’integrazione e il rispetto. Che i fatti siano accaduti a Milano, Pontida o Napoli poco importa: i valori del calcio sono universali”.


Ne Parlano