“C’è poco da esultare per il sindaco Raggi sull’esito del referendum Atac: i Cinque Stelle hanno ottenuto dai 400mila romani andati al voto ieri una sonora bocciatura in democrazia diretta, concetto ormai sfuggente per chi agli inizi decantava la ‘liquefazione’ dei partiti e del sistema di democrazia rappresentativa”. Lo scrive in una nota il senatore del Partito
democratico, Bruno Astorre. “Il trasporto pubblico locale adesso è a un bivio – aggiunge Astorre – e imboccare la strada del risanamento e del rilancio è un obbligo nei confronti di tutti i romani, non solo di chi è andato alle urne ieri. Il cambiamento, quello vero, è urgente e non più rinviabile. Un risanamento
non solo in termini economici ma anche, e soprattutto, – conclude il senatore dem – di qualità del servizio”