“Non si può non osservare l’appello che sta arrivando da tantissimi Sindaci italiani che chiedono che sia TIM a gestire la rete unica”. Così in una nota il senatore del Pd Bruno Astorre membro della Commissione Trasporti e Telecomunicazioni di Palazzo Madama.”Per la prima volta si sta colmando il digital divide e dopo anni moltissimi Comuni sono finalmente raggiunti dalla banda ultra larga in fibra. Aver scelto i Comuni delle aree a fallimento di mercato – aggiunge Astorre – è sintomo di grande sensibilità verso cittadini che senza la banda ultra larga sono tagliati fuori dai progressi del Paese ed della società”.
“Spero si arrivi presto al 100% di copertura nelle aree bianche in modo che tutti anche a distanza possano continuare a studiare e lavorare. Per questo è auspicabile che si arrivi in tempi brevi ad una rete unica con Tim capofila a tutela di questo impareggiabile know how di competenze che hanno consentito questi risultati in tempi brevi, ma con una forte presenza dello Stato a garanzia di una Governance che – conclude Astorre – deve essere condivisa e aperta a tutti gli altri operatori.”