Il senatore ligure Lorenzo Basso, vicepresidente della Commissione Trasporti del Senato, ha presentato oggi un’interrogazione al Ministro dei Trasporti per chiedere interventi urgenti volti a garantire la sicurezza del personale ferroviario e dei passeggeri, alla luce dei recenti episodi di violenza registrati a bordo dei treni e nelle stazioni.
“Nel giro di un mese – ha dichiarato il senatore Basso – abbiamo assistito a due gravi aggressioni contro lavoratori che stavano semplicemente svolgendo il proprio dovere. Il 4 novembre scorso Rosario Ventura, capotreno in servizio a Rivarolo (Genova), è stato accoltellato durante il controllo dei biglietti. Pochi giorni fa, il 5 dicembre, la capotreno Chiara Morchio è stata brutalmente aggredita a bordo dell’Intercity 633 Milano-Ventimiglia. Non possiamo più tollerare questa escalation di violenza.”
Nell’interrogazione, il senatore Basso ha chiesto al Governo quali azioni immediate intenda adottare per prevenire ulteriori episodi di violenza e ha sollecitato chiarimenti sulle risorse stanziate per migliorare la sicurezza e il benessere del personale ferroviario, inclusi percorsi di formazione specifici e assistenza post-aggressione.
“È necessario – ha proseguito Basso – adottare soluzioni concrete per tutelare chi lavora sui treni e chi viaggia. Non è accettabile che il controllo dei biglietti, un’attività ordinaria, possa trasformarsi in un rischio per l’incolumità dei lavoratori. Invito il Ministro Salvini a intervenire con urgenza per porre fine a questa situazione insostenibile.”
Il senatore Basso ha espresso solidarietà alle vittime e si è impegnato a seguire da vicino l’evolversi della questione. “La sicurezza – ha concluso – deve essere una priorità assoluta per il nostro sistema di trasporti. Continuerò a battermi per garantire condizioni di lavoro dignitose e sicure per tutto il personale ferroviario.”