“Cambiare il nome al gruppo Socialisti e Democratici del Parlamento Europeo sarebbe un grave errore. Sarebbe come rinunciare ad una vocazione all’apertura, al superamento di vecchie identità, alla tensione a guardare avanti, per fare un salto indietro a vecchie etichette che, pur rappresentando gloriose storie politiche, non possono considerarsi esaustive del mondo progressista e riformista attuale. Mi auguro che il partito democratico, che orgogliosamente porta questo nome e ha consentito quella importante innovazione che ora si vorrebbe cancellare, si batta per non tornare indietro”. Così il senatore Alfredo Bazoli, capogruppo Pd in commissione Giustizia a Palazzo Madama.


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