“Il caso è chiuso. Il Dap aveva segnalato al sottosegretario che le informazioni non erano divulgabili. Il sottosegretario ha ignorato l’avvertimento e le ha consegnate all’uomo che la premier Meloni ha messo a dirigere il suo partito, il quale le ha usate per colpire l’opposizione. Ora non bastano più le dimissioni doverose e inevitabili dei responsabili di questo gravissimo episodio, ora è necessaria una presa di posizione ufficiale della presidente del consiglio, che se tace ancora è complice di un attacco a colpi di dossieraggio contro l’opposizione e contro la democrazia”. Così il capogruppo Pd in commissione Giustizia a Palazzo Madama Alfredo Bazoli.


Ne Parlano