“Non ci sarà Decreto sicurezza che tenga. Più passano le settimane più è evidente che l’obiettivo non è nè affrontare nè risolvere la questione migranti nel nostro Paese. L’obiettivo, cinico ed elettorale al tempo stesso, è aver precostituito le condizioni per buttare in strada migliaia di persone, senza tutele e senza protezione, dandole in pasto al lavoro nero, al caporalato, al crimine organizzato, pur di continuare ad alimentare la propaganda politica interna e il conflitto con l’Europa. Alzando il prezzo in un governo dove ormai si contratta praticamente tutto, e qualsiasi decisione è frutto di prove di forza e di ricatti più o meno riusciti”. Lo afferma la senatrice Pd Teresa Bellanova. “La verità – riprende – è che non si è nemmeno tentato di aprire una discussione seria con l’Europa, discussione che avrebbe dovuto essere preceduta da un dibattito parlamentare ugualmente serio e rigoroso. Nè sul Global compact, dove l’Italia e’ disgraziatamente assente. Anche la temporanea vittoria di Conte è una pseudo vittoria. Tutta giocata sul piano dei rapporti di forza, interni ed esterni alla compagine pentaleghista, e non su quello di una strategia politica degna di questo nome. Tutto a cortissimo raggio. Finchè su qualche nave – conclude – non accadrà qualcosa di irrimediabilmente tragico e allora tutti scopriranno che il re, questo re, è miserabile e nudo”.
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