‘Ritirato il mio emendamento che esentava piccoli agricoltori da obbligo elenco fornitori’
‘Sono soddisfatta per l’impegno assunto dal viceministro Olivero in merito al cosiddetto spesometro perché esso rappresentava un costoso adempimento burocratico. Le aziende di piccole dimensioni, infatti, sono costrette a redigere l’elenco dei clienti e dei fornitori ai fini dell’Iva con cui hanno intrattenuto rapporti economici nel corso dell’anno, con relativi costi annessi. Certa che si arriverà a una soluzione condivisa, ritiro il mio emendamento che esonerava i piccoli agricoltori da quest’obbligo’. Lo rende noto la senatrice del Pd Maria Teresa Bertuzzi.
‘Il nostro obiettivo – continua – era promuovere la semplificazione come supporto più efficace e di sostegno al reddito delle imprese, a costo zero per la Pubblica amministrazione. Penso che si individueranno modalità alternative di controllo dell’evasione, e finalmente si cancellerà una norma che dai piccoli agricoltori era vissuta come un balzello inaccettabile, di cui incolpavano il legislatore. Bisogna affrontare in trasparenza e in un’ottica di semplificazione le questioni che ancora sono in sospeso – conclude Bertuzzi – che ad ogni provvedimento riappaiono sotto forma di emendamenti imprevisti e sempre parziali, come la questione di Federconsorzi. Ogni volta si rischia di aggravare un problema anziché risolverlo’.