‘Approfondire le conoscenze sulle biotecnologie sostenibili dal punto di vista ambientale, economico e sociale offre la possibilità di aprire il dibattito sulla ricerca in agricoltura, uscendo dall’angusto e riduttivo ambito di una discussione che viene ridotta ad un referendum sugli Ogm. E’ per questo che abbiamo iniziato un confronto in Commissione Agricoltura al Senato, con un affare assegnato di cui sono relatrici le senatrici Fattori e Gatti, che ringrazio per la loro competenza e passione, e che proseguirà la prossima settimana con una serie di audizioni di esperti’. Lo dice la senatrice Maria Teresa Bertuzzi, capogruppo del Pd nella Commissione Agricoltura.
‘La qualità dei prodotti, le rese delle produzioni, la salvaguardia delle biodiversità – prosegue Maria Teresa Bertuzzi – sono obiettivi irrinunciabili per il nostro Paese. Quindi il rapporto tra scienza e politica non può essere liquidato con uno slogan. Oggi le senatrici Fattori e Gatti hanno presentato relazioni molto interessanti sull’affare assegnato in materia di biotecnologie in agricoltura e la prossima settimana partirà una serie di audizioni di esperti nella Commissione Agricoltura del Senato. Sull’utilizzo delle biotecnologie c’è un vuoto normativo da colmare che rischia di rendere inutilizzabili le straordinarie potenzialità che possono offrire’.
‘La qualità dei prodotti, le rese delle produzioni, la salvaguardia delle biodiversità – prosegue Maria Teresa Bertuzzi – sono obiettivi irrinunciabili per il nostro Paese. Quindi il rapporto tra scienza e politica non può essere liquidato con uno slogan. Oggi le senatrici Fattori e Gatti hanno presentato relazioni molto interessanti sull’affare assegnato in materia di biotecnologie in agricoltura e la prossima settimana partirà una serie di audizioni di esperti nella Commissione Agricoltura del Senato. Sull’utilizzo delle biotecnologie c’è un vuoto normativo da colmare che rischia di rendere inutilizzabili le straordinarie potenzialità che possono offrire’.