‘La notizia di pochi minuti fa, relativa all’utilizzo di immigrati clandestini come manodopera in aziende agricole dell’area in provincia di Forlì-Cesena pagati 3/4 euro l’ora fino a 16 ore lavorative al giorno, conferma che il fenomeno del caporalato non è una questione solo meridionale. E’ quanto mai urgente quindi individuare un canale privilegiato per incardinare il ddl già licenziato dal consiglio dei ministri in uno dei due rami del parlamento. Alle norme già approvate dalla giustizia è necessario affiancare e quindi rendere operativo il sistema delle reti territoriali, come già avevamo individuato all’articolo 30 del collegato agricolo fermo alla Camera’. Così in una nota la Senatrice Maria Teresa Bertuzzi, capogruppo PD in Commissione Agricoltura in Senato, che ha presentato un’interrogazione urgente a seguito della notizia relativa agli accertamenti di una recente inchiesta sull’utilizzo di immigrati clandestini come manodopera in alcune aziende agricole romagnole.