“Si tratta di un risultato raggiunto grazie a colleghe e colleghi che hanno negli anni presentato proposte di legge, emendamenti su questo tema e vanno ringraziati i ragazzi e le ragazze, i ‘tampon tax tour’ che, quest’estate, hanno creato un movimento bipartisan fondamentale che ha permesso di raggiungere questo risultato”. Lo ha detto la senatrice Caterina Biti, Vice Presidente del Gruppo PD al Senato, intervenendo ai microfoni di Radio Immagina. “Avere già nella stesura della manovra di bilancio un abbassamento dell’Iva sui presidi igienici femminili, sugli assorbenti e sui tamponi, è un risultato che auspicavamo e per il quale abbiamo lavorato molto. Ringraziamo anche il GOVERNO – ha sottolineato Biti -per essersi adoperato e per aver capito che l’abbassamento dell’Iva sui presidi igienico femminili è una questione di giustizia sociale e, aggiungo, anche di salute. Le mestruazioni non si possono cancellare, ma l’Iva si può abbassare. Continueremo tuttavia a lavorare per un ulteriore abbassamento. Credo non sia un caso che giovani DONNE del PD, come Laura Sparavigna e Gaia Romani, abbiano messo in moto questo movimento e questa associazione Onde Rosa. Abbiamo tanti amministratori giovani che sono una risorsa fondamentale, ai quali dobbiamo guardare con gratitudine perché sono in contatto con realtà che spesso possono sfuggire, anche per ragioni banalmente anagrafiche. E sono una risorsa per il nostro partito.
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