“Ripristinare la gratuita’ del servizio

di riconoscimento in presenza per lo Spid (Sistema pubblico di
Identita’ digitale) presso gli uffici postali italiani, che da
novembre ha il costo di 12 euro”. E’ quanto chiede la senatrice
del Pd Paola Boldrini, vicepresidente della Commissione Sanita’,
con un’interrogazione rivolta ai ministri dell’Economia e delle
Finanze e per l’innovazione tecnologica e la transizione
digitale, sottoscritta da altri 12 colleghi dem. “A quanto si
apprende dal sito web di Poste Italiane nella sezione FAQ Poste
ID – spiega Paola Boldrini nell’interrogazione – e’ possibile
richiedere il servizio SPID tramite identificazione in presenza
presso un ufficio postale al costo di 12 euro iva inclusa,
laddove, per tutte le altre opzioni di identificazione,
l’attivazione del servizio e’ gratuita. L’identificazione
gratuita in presenza allo sportello finalizzata all’attivazione,
fornita esclusivamente da Poste Italiane, ha fatto si’ che
l’azienda si sia imposta come uno dei principali provider di
SPID in Italia, rilasciando gratuitamente piu’ dell’80 per cento
delle attivazioni. Considerando che lo Spid rappresenta uno
degli strumenti principali a disposizione delle istituzioni
italiane per migliorare la qualita’ della vita dei cittadini,
l’introduzione di costi per i servizi di identificazione allo
sportello rischia di penalizzare enormemente i cittadini piu’
anziani e meno digitalmente istruiti”.


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