“Siamo responsabili e condividiamo l’impianto del governo. Aiutare chi resta indietro, favorire la liquidità delle imprese, risolvere l’emergenza. Servivano strumenti straordinari e noi siamo d’accordo con le misure previste dal governo. Ma le risorse, sopratutto quelle che arriveranno dall’Europa servano a costruire il futuro. E per farlo dobbiamo anche rivedere alcune nostre categorie e concetti: non possiamo più ragionare in termini di lavoro pubblico e di lavoro privato, perché l’emergenza ci pone di fronte a sfide nuove. Bene aiutare il più ampio spettro di categorie ma dobbiamo anche profilare meglio e in fretta l’identità del Paese quando saremo fuori dall’emergenza: allora ad esempio dobbiamo ripensare la medicina territoriale, dobbiamo cambiare il nostro rapporto con l’Europa che queste emergenza ci presenta diversa da pochi mesi fa. Dobbiamo dare un’altra velocità ai nostri progetti e alle nostre decisioni. Siamo stati bravi nell’emergenza, ora la sfida è costruire un Paese diverso”. Così il senatore Daniele Manca, capogruppo Pd in commissione Bilancio a Palazzo Madama nel suo intervento durante il dibattito sullo scostamento di bilancio.


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