“A cominciare dal prossimo vertice europeo di giugno è necessario decidere una nuova governance economica e finanziaria con capacità fiscale e con l’istituzione del ministero delle finanze EU, in modo da tenere insieme stabilità e salvezza dei conti, con crescita sostenibile e la creazione di posti di lavoro”. Così il senatore del Pd Gianni Pittella, intervenendo in Aula in dichiarazione di voto sul Def. “Non possiamo avere una moneta comune che non sviluppi il suo potenziale fiscale per offrire margini di investimenti sociali e infrastrutturali che rendano noi e l’Europa più coesi e più forti. Bisogna contemporaneamente aprire con decisione una riflessione non sulla necessità di avere una disciplina di bilancio a livello europeo, che va salvaguardata, ma sulla tipologia delle regole, sulla loro qualità, sulla loro trasparenza, sulla loro sanzionabilità, sul rapporto col PIL tendenziale, con l’assurda immodificabilità davanti a situazioni di collasso o di crisi sociale e occupazionale di un paese della zona euro”, conclude Pittella.
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