‘Il Pd chiederà al governo di pagare entro il 2013 la maggior parte degli altri debiti della PA, oltre i 40 miliardi già previsti dal dl 35. Si può usare infatti un articolo della stessa legge, che consente la garanzia dello Stato alle anticipazioni dei pagamenti alle imprese da parte delle banche e della Cdp, per pagare almeno il 70-80% del totale dei debiti di parte corrente rimasti fuori dal recente provvedimento’. Lo dichiarano i senatori del Pd Giorgio Santini, capogruppo in commissione Bilancio di Palazzo Madama, e Giancarlo Sangalli, vicepresidente della Commissione Bilancio, autori di un emendamento in tal senso al decreto lavoro.
‘In questo modo – spiegano Santini e Sangalli – si determinerebbe con il pagamento dei debiti di parte corrente un’immissione nell’economia reale, entro il 2013, di circa 50 miliardi, con un extra gettito Iva di 5-6 miliardi, utilissimi per fornire quelle coperture finanziarie che tanto vengono ricercate in queste settimane dal governo’.

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