“Il contributo dato dal Senato per migliorare il decreto-legge per il contrasto alla diffusione della peste suina africana è stato di grande qualità”.
Lo afferma in una nota la Vicepresidente dei senatori del Partito Democratico Caterina Biti, relatrice del provvedimento insieme al senatore della Lega Giorgio Bergesio.
“La peste suina africana è un problema da affrontare con la massima determinazione, con risorse adeguate e poteri ampi da parte del commissario. L’obiettivo non deve essere solo contenere il fenomeno, ma eradicarlo, per tutelare la filiera suinicola che rappresenta un asset rilevante per l’economia nazionale. Per questo stanziamo 10 milioni per le opere di confinamento delle zone infette e prevediamo procedure estremamente semplificate per la loro posa in opera, derogando a regolamenti edilizi e valutazioni d’incidenza ambientale e dando al commissario poteri straordinari per dichiarare la pubblica utilità di queste recinzioni. Così facendo consentiamo di fare presto e bene, senza che gli impedimenti burocratici possano ostacolare il lavoro estremamente urgente del commissario” prosegue. “Ringrazio i colleghi e il governo, a cominciare dal Ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli, per il confronto proficuo e prezioso che ha consentito l’approvazione del provvedimento” conclude la senatrice dem.