“Oggi in Senato abbiamo approvato in terza lettura una riforma costituzionale che vede l’introduzione della promozione dell’attività sportiva in tutte le sue forme nella nostra Carta fondamentale. I tempi sono maturi per questa modifica che insiste per prima cosa sul valore educativo e sociale dello sport, che non è solo aggregazione popolare per festeggiare grandi eventi, ma educazione al rispetto degli altri e delle regole, crescita personale e sociale all’interno di una comunità. Lo sport insegna che se si vuole giocare e vincere, bisogna misurarsi con le regole e sfidarsi personalmente a migliorare ogni giorno.  Anche per questo l’unanimità che questo ddl riscuote nelle Aule parlamentari è particolarmente significativa”. Lo dice la senatrice Caterina Biti, vicepresidente del gruppo del Pd.“Lo sport  – ha proseguito Caterina Biti – è anche un potente fattore di integrazione a tutti i livelli, ha la capacità  di annullare le disuguaglianze sociali, che sempre più spesso percepiamo. Promuove corretti stili di vita ed educa al benessere fisico e psicologico, con una funzione particolarmente preziosa dopo due anni di pandemia. Gli atleti paralimpici sono poi l’incarnazione perfetta della spinta verso i valori sportivi e testimoniano quali risultati inimmaginabili si possano raggiungere con determinazione, motivazione, sacrificio”.


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