“Basta con i negazionismi del governo, da Musumeci e Bignami caduta di stile”
“Mi auguro che il governo abbia preso coscienza che il cambiamento climatico è in atto. Non è una cosa futuribile. Ho l’impressione che nella destra ci siano ancora molti negazionisti. E oggi ho trovato davvero una caduta di stile le dichiarazioni del ministro Musumeci e del vice ministro Bignami, che hanno trovato il tempo di attaccare le istituzioni locali mentre si sta combattendo contro l’emergenza. La drammaticità e l’urgenza di quanto sta avvenendo non dà nemmeno tempo di pianificare interventi infrastrutturali. Interventi infrastrutturali che sono comunque in carico al governo”
“Come al solito conti Giorgetti non tornano”
“Siamo alla terza manovra della destra. Le prime due sono state impalpabili. Così impalpabili che l’Italia è incorsa nella procedura d’infrazione dell’Europa rispetto ai conti. Siamo di fronte ad una destra che non sopporta i controlli di istituzioni terze; i conti fatti da Giorgetti sono sbagliati, come negli anni scorsi. E i suoi conti anche oggi non tornano: il ministro parla di una manovra di 25 miliardi ma ne servono almeno 30 solo confermare le misure già in atto e rispettare gli accordi europei. E’ una destra che non sa cosa fare ma pensa solo a fare condoni e concordati facendo cadere il peso delle scelte economiche sbagliate di questo governo ai soliti noti, lavoratori dipendenti e pensionati”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia intervistato a Bologna alla festa di TPI.it.