“Per il Presidente del Senato nutro il rispetto che si deve alla seconda carica dello Stato e reputo legittime le sue opinioni in materia di riforme e di legge elettorale. Su Autonomia e Premierato ci saranno poi i referendum che ci diranno cosa pensano gli elettori. Ma non ritengo accettabili altri giudizi che il presidente La Russa ha espresso nella cerimonia del Ventaglio. La sinistra di buon senso non c’è? La sinistra non è quella che piace alla destra ma quella che votano gli elettori! Chiediamo rispetto per il Pd e per tutte le opposizioni. E trovo inammissibili le parole di La Russa su Casapound e sull’aggressione subita dal giornalista de La Stampa a Torino. Non si può paragonare il sostegno, da lui espresso nel 2019, alle manifestazioni di Casapound, alla sua partecipazione alle Feste dell’Unità. Casapound va sciolta e ci auguriamo che l’esito delle indagini e valutazioni delle autorità competenti conduca allo scioglimento. Che la seconda carica dello Stato rivendichi l’opportunità di una legittimazione culturale di un movimento di ispirazione fascista e paragoni le sue manifestazioni alla festa di una forza democratica, quale è il Partito Democratico, non è accettabile. Esprimo tutta la mia solidarietà ad Andrea Joly e alla Stampa che hanno svolto con serietà e competenza il loro lavoro”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
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