Boccia: “Successo raccolta firme perché cittadini consapevoli che è legge sbagliata e divide”
“L’autonomia differenziata per il governo sarà un autogol. Lo abbiamo percepito quando siamo andati in piazza Santi Apostoli dopo il voto in Parlamento. C’erano i partiti, i sindacati, le associazioni ma c’era il popolo. Da tempo quella piazza non era così piena. E’ quel popolo che si sta mobilitando anche sulla piattaforma on line. L’obiettivo è l’abrogazione della legge perché quella legge è scritta male, non ha risorse, e per garantire una vera sussidiarietà servirebbero 80-100 miliardi. E’ un bluff. La riforma spacca il Paese proprio perché cristallizza ancora di più le differenze: è vuota perché non ha risorse, sbagliata perché chi ha le risorse se le tiene. Il tema non è l’autonomia, valore e concetto riconosciuto dalla Costituzione. Ma l’autonomia vive nel principio della sussidiarietà, come ci ricorda il Presidente della Repubblica. E l’autonomia differenziata della Lega e di Giorgia Meloni non riconosce questo principio.
Ed è per questo che la raccolta firme per il referendum ha questa spinta popolare: perché c’è una consapevolezza diffusa che questa legge è sbagliata”.
Boccia (Pd), “Oltre 70 decreti ma non ha fatto nulla per Paese, unità centrosinistra chiave per battere destra”
“In Parlamento le opposizioni su gran parte dei provvedimenti hanno lavorato insieme. Ed e’ una delle chiavi che spiegano le difficoltà del governo. Quando una maggioranza annuncia riforme e poi approva Premierato e autonomia differenziata e’ evidente che crea sconcerto anche in chi ha pensato prima che ci fossero spazi di confronto. La spinta identitaria di questa destra non ne lascia. Io penso che serva una riposta all’altezza delle sfide che il Paese ha davanti e il campo grande del centrosinistra, unito, può provare a costruire un percorso per darle. Il governo Meloni in due anni ha approvato oltre 70 decreti che non hanno cambiato nulla e non hanno migliorato di una virgola le condizioni del Paese. Credo che questa sia la consapevolezza diffusa in tutte le forze del centrosinistra”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia a Zapping, su Radio 1 Rai.