“In questi giorni ci aspettiamo risposte sull’emergenza economica, sul caro affitti, sul caro carburanti. E invece il governo va avanti con colpi di teatro e con gli effetti speciali per coprire la sua vera difficoltà che è quella di come affrontare le difficoltà economiche con una manovra che non vogliono emendare ma che, lo sappiamo già, sarà modificata. Il dramma del Mediterraneo va affrontato in Europa. Si fa politica in Europa. E infatti l’accordo con l’Albania è criticato in Europa perché è assurdo, si dividono donne, bambini e uomini, ed evidentemente non coerente con le norme europee e non risolve il problema dell’immigrazione”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco BOCCIA ad Agorà su Rai3.
“Per Indi sono evidentemente i genitori che devono decidere cosa fare e tutto quello che si può fare per salvarla si deve fare. Ma in generale, e penso al caso di Sibilla Barbieri, un grande paese europeo come il nostro, comunque, dovrebbe dotarsi, e su questo siamo divisi dalla destra, di norme sul fine vita. Che Sibilla debba decidere, insieme e d’accordo con i suoi cari, di andare a morire in un altro paese è una sconfitta per tutti”.
“Facciamo arrivare in Toscana i ristori subito. Non facciamo quello che è stato fatto male, molto male, in Emilia, dove si è dovuto aspettare troppo tempo, 6 mesi, per la nomina del commissario alla ricostruzione. In Toscana Giani è il commissario all’emergenza ed è al lavoro. Garantiamo subito, e non tra sei mesi, i ristori alla Toscana, e noi presenteremo un emendamento alla manovra perché le risorse per il post-emergenza siano adeguate.
Però poi dobbiamo ragionare, maggioranza e opposizione, oltre che sulle misure di prevenzione, anche su cosa significa transizione ecologica. Perché nella maggioranza di destra c’è sempre qualcuno che sulle norme per diminuire l’inquinamento e l’uso del suolo dice che ci sono costi economici nel breve non sopportabili e ci si pensa dopo”.