Boccia: “Agricoltori aspettano ristori da governo”

“E’ inconcepibile che gli agricoltori romagnoli, che hanno dovuto affrontare gli enormi disagi causati dall’alluvione, siano ancora in attesa dei ristori promessi dal governo”. Cosi’ Francesco Boccia, presidente dei Senatori PD, oggi a Taibo di Mercato Saraceno (Forli’-Cesena) con Massimo Bulbi, candidato al Consiglio regionale dell’Emilia Romagna, e un gruppo di agricoltori a sostegno di Michele De Pascale Presidente. “Chi ha un’azienda deve programmare le proprie attivita’, i propri investimenti, non puo’ pagare all’infinito l’incapacita’ del governo Meloni. Questa destra – prosegue – non riesce ancora ad interpretare le trasformazioni della societa’, non hanno ancora capito che il cambiamento climatico non si puo’ piu’ declinare al futuro. Il cambiamento climatico e’ gia’ in corso, i negazionisti devono farsene una ragione. E la sfida che abbiamo davanti, che coinvolge anche il mondo agricolo, e’ proprio legata ad una transizione ecologica che va integralmente finanziata. Le risorse europee della PAC, seppur consistenti, devono essere affiancate da risorse da destinare alla transizione agricola. Un incremento di risorse indispensabile per mantenere un livello di compatibilita’ con i competitor europei, americani o cinesi. Cosi’ come il problema dei prezzi e dei margini che restano ai piccoli produttori. Il governo non ha ancora capito che nel mondo agricolo di oggi bisogna avere il coraggio di dire dei no alla parte piu’ ricca della filiera per dire dei si’ a chi vive e lavora la terra. Ma il governo su questo fa orecchie da mercante”, conclude.