“A più di un mese dall’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna il governo non ha ancora nominato il commissario alla ricostruzione. Dei due miliardi del decreto emergenza le vere risorse fresche ammontano a poche centinaia di milioni. Il gioco politico che la destra sta facendo sulla pelle degli amministratori, che chiedono certezze, e delle imprese e dei cittadini emiliani non è più accettabile. Le competenze sono in capo alla regione ed è evidente che il candidato naturale a commissario è il presidente di quella istituzione che, tra l’altro, ha già dimostrato capacità di gestione in altre drammatiche circostanze del passato. Non sono più sopportabili ritardi nella scelta. La destra smetta di privilegiare logiche politiche e di parte e dia risposte alle esigenze di quella terra”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
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