“La scelta di far sparire prima dai radar per poi provare a trovare un accordo in zona cesarini, anche in questa capigruppo, tra loro e l’opposizione, al 15 aprile del ddl Sicurezza, dà il senso della profonda divisione che c’è tra Lega da un lato e Fratelli d’Italia e Forza Italia dall’altro, è la stessa divisione che c’è sulla politica estera e pur di non mostrare divisioni rinviano tutto. Ormai questo è il Governo che rinvia e la maggioranza silente”.
“La cosa più grave, il rinvio più grave, è quello che abbiamo denunciato in aula oggi pomeriggio, cioè quello che porta il Governo a nascondere i dati al Parlamento modificando le procedure sul Documento di economia e finanza. Il Governo non può permettersi di umiliare il Parlamento facendo approvare, come è stato fatto alla Camera, e domani accadrà al Senato, una risoluzione che modifica una norma ordinaria. Questa cosa è inaccettabile. Abbiamo protestato, intendiamo alzare la voce su questo”.
Lo ha dichiarato, all’esito della conferenza capigruppo al Senato, il senatore del Pd Francesco Boccia.
“Dietro c’è la sostanza. Non vogliono dare i dati macroeconomici sul triennio, in particolare sul 2028, primo anno senza Pnrr. Non hanno ancora deciso se andrà a scadenza naturale o se verrà rinviato, perchè c’è una divisione evidente tra Foti e Giorgetti. Siamo molto preoccupati perché è evidente che in questo Governo c’è un solo luogo decisionale, che è Palazzo Chigi, e tutti gli altri sono figuranti e purtroppo sulle grandi questioni Palazzo Chigi, pur di non mettere in evidenza le divisioni, rinvia le scelte”.