“La crisi di nervi che ha colpito
Calderoli è il segno della crisi aperta nella maggioranza dopo il
comunicato della Consulta. Siamo di fronte ad una evidente
sconfitta dei partiti della destra e alla messa in discussione di
quello sciagurato scambio tra FDI e Lega su autonomia e
premierato, con FI che con tutta evidenza sta prendendo le
distanze. Quanto affermato dalla Consulta segna un punto di non
ritorno e conferma quello che da mesi sosteniamo: l’autonomia
differenziata in salsa leghista non si può fare. Calderoli stia
tranquillo: non staremo zitti e continueremo a denunciare il
pericoloso patto fatto sulla pelle della Costituzione. Nel
frattempo ci auguriamo che Giorgia Meloni prenda le distanze
dalle farneticanti affermazioni del suo ministro”. Lo dice
Francesco Boccia, presidente dei senatori del Pd.