“Le candidature di Luigi Vicinanza a Castellammare di Stabia, così come quella di Corrado Cuccurullo a Torre Annunziata, per la loro storia e il loro impegno civico rappresentano la sfida senza quartiere del Partito Democratico a chi ha infangato la storia di questa parte dell’area metropolitana napoletana. Queste comunità chiedono legalità, investimenti, apertura al mondo, innovazione e servizi, tanti servizi pubblici, proprio quelli che il Governo Meloni sta tagliando, prima con la legge di bilancio disastrosa del 2024 e poi con il Def fantasma approvato nascondendo la verità al Parlamento. Tutto questo nel silenzio assordante della maggioranza parlamentare e degli eletti nel centrodestra in Campania che sono gravemente conniventi. Lo scambio tra Fdi e Lega su premierato e autonomia ha fatto approvare in prima lettura al Senato lo Spacca Italia di Calderoli con il voto favorevole degli eletti in Campania che hanno messo la loro firma sui tagli per sempre su trasporti, sanità, scuola e assistenza dai bambini agli anziani. Noi ci batteremo per fermare questo scambio scellerato che metterebbe in ginocchio l’intero Mezzogiorno e rischierebbe di bloccare la rinascita politica e sociale di molte aree del sud che in questi anni, con fatica, stanno provando a riscattarsi, chiudendo le porte alla camorra e dicendo con forza che i voti della camorra il Pd li rimanda al mittente”. Così il presidente dei senatori del Partito democratico, Francesco Boccia, al termine di alcune iniziative elettorali a Torre Annunziata e Castellammare di Stabia.