“Voglio fare un appello alla destra:
la smettano di utilizzare le istituzioni. Ho trovato indecenti e
vergognose le azioni e le parole fatte dal vicepresidente della
commissione antimafia D’Attis che ha utilizzato la commissione
come se fosse cosa sua. La commissione antimafia è una
commissione di inchiesta bicamerale scolpita dentro le nostre
regole fondamentali che non va toccata. Invece è stata
utilizzata per ragioni elettorali contro Bari, contro la
Puglia”. Lo ha detto a Bari Francesco Boccia, capogruppo del Pd
al Senato.
“Io – ha aggiunto – mi auguro che con l’audizione di ieri sia
finita questa brutta pagina di storia politica che la destra ha
alimentato. Siamo oggi in giro con Vito Leccese e le cinque
nostre presidenti candidate dei Municipi che rappresentano una
bella proposta che facciamo a tutta la città di Bari. Noi
pensiamo al futuro dopo aver dato alla città di Bari tutto
quello che potevamo e con Vito Leccese proveremo,
in continuità con Antonio Decaro, a costruire nella Bari tutte
le cose che i baresi e le baresi si aspettano: dal rafforzamento
dei servizi all’impegno sul lavoro, passando per l’impegno per
l’ambiente”.
“Davvero – ha evidenziato – io mi auguro che la destra ci
sfidi sul piano dei contenuti e che non continui a denigrare
Bari e la Puglia per provare a vincere la campagna elettorale.
Sfidiamoci sulle cose da fare, poi i baresi ci diranno se Decaro
in questi dieci anni e Emiliano nei precedenti hanno cambiato
Bari trasformandola come noi pensiamo. Loro da destra ci dicano
cosa intende fare Romito, perché io a parte gli insulti alla
città da parte dei loro maggiori esponenti baresi e nelle
istituzioni a partire da D’Attis e Sisto, non ho ancora capito
cosa hanno intenzione di fare sulla città di Bari e sul suo
futuro”.