“Tagli inaccettabili ai comuni”
“Il primo allarme sulla gestione del PNRR da parte del governo Meloni è venuto dalla Corte dei Conti. E, guarda un po’, il governo ha messo un freno ai poteri di controllo della Corte. Il secondo allarme è venuto dall’Ufficio Parlamentare di Bilancio. Poi è stato il FMI, pochi giorni fa, a sollecitare il nostro Paese ad attuare tempestivamente il PNRR perché i ritardi e le incertezze rischiano di incidere negativamente su debito pubblico e PIL. Oggi è la volta del Servizio studi di Camera e Senato che, in una dettagliata relazione sul monitoraggio dell’attuazione del Piano, smonta l’ottimistica ricostruzione del ministro Fitto fatta in Parlamento.
È l’ennesima conferma che il governo Meloni sul PNRR si sta muovendo in maniera pasticciata e sbagliata: non sta modificando i progetti ma sta tagliando in modo inaccettabile ben 13 miliardi (dei 16 totali) che erano destinati ai comuni. A meno che il governo non voglia tacitare tutti gli organi di controllo e prima di finire fuori strada il governo si fermi e ritiri la sua proposta di modifica dei progetti e ripristini gli impegni presi”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.


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