“Queste elezioni europee rappresentano la sfida elettorale più importante dal 1989 ad oggi. Le destre, che stiamo sperimentando oggi al governo del Paese, sarebbero una sciagura per l’intera l’Europa. La destra italiana va in Europa spaccata in tre gruppi in guerra tra loro con i nazionalisti e gli ultranazionalisti che negano la sovranità europea, riducono i diritti civili, sociali e umani, privatizzano i servizi pubblici, aumentano l’intolleranza e istigano all’odio e ai conflitti sociali. Noi vogliamo un’Europa diversa, un’Europa più giusta e sociale, un’Europa dei diritti civili e sociali, che possa finalmente avere salari e pensioni comuni, il debito comune, il fisco comune, la difesa comune. L’Europa della sovranità europea auspicata da tutti gli europeisti dei ventisette paesi. Queste elezioni europee possono rappresentare il riscatto del mezzogiorno e del mediterraneo in Europa, contro una destra che con l’autonomia della Lega vuole anche spaccare l’Italia intervenendo sulla regionalizzazione spinta dei trasporti, della sanità, dell’istruzione e dell’assistenza. Non consentiremo loro di distruggere la coesione nazionale e di portare ai margini dell’Unione Europea, l’Italia che l’ha fondata e fortemente voluta”. Così Francesco Boccia, presidente dei Senatori del Partito Democratico, a Trinitapoli (BAT) per la chiusura della campagna elettorale.


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